I MIEI OTTO ANNI CON FABRIZIO DE ANDRÉ
Il nuovo anno si apre per me con la realizzazione di un nuovo progetto. È un progetto cui tengo in modo particolare, anche se è legato solo indirettamente alla musica: si tratta di un libro, una raccolta di brevi episodi, nei quali ho descritto il periodo, che abbraccia l'arco di circa otto anni, nel corso del quale ho suonato chitarre, mandolino, bouzouki a fianco di Fabrizio De André. Ho raccontato i momenti che più mi sono rimasti impressi nella memoria, le situazioni che più mi hanno toccato, suscitando emozioni soprattutto gioiose, ma a volte anche tensioni e inquietudini, insomma quelle vicende che credo valga la pena di riportare per chi, come me, ha amato Fabrizio e di lui sente ancora la mancanza. La data dell'uscita del libro, 11 gennaio 2019, coincide proprio con il ventesimo anniversario della scomparsa di Fabrizio De André, a sottolineare l'intensità del ricordo e dell'affetto che mi legano, insieme a tanti appassionati, al cantautore genovese e che il passare del tempo ha reso ancora più vivi. Nella copertina del libro ci sarà una foto scattata nel dicembre del 1990 da Rolando Giambelli durante le prove del tour "Le Nuvole".
Giorgio CordiniMusicista, veneziano, ha abitato per molti anni in provincia di Brescia, ora risiede a Schilpario, in Val di Scalve. Ha suonato con Mauro Pagani in diverse formazioni e alla fine del '90 è entrato a far parte della band di Fabrizio De Andrè, con cui è rimasto per otto anni. Suona la chitarra, il bouzouki, il mandolino. Ha collaborato anche con Cristiano De Andrè, Nada, Roberto Vecchioni, Massimo Ranieri, Eugenio Finardi, Claudio Lolli e molti altri cantanti della scena italiana. Ha fondato nel 2005, insieme a Ellade Bandini e Mario Arcani, il gruppo "Mille Anni Ancora", che esegue il repertorio di Fabrizio De Andrè.